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Ott
Coa Taranto: il Cnf annulla l’elezione del consigliere Moretti. Recepito il principio espresso dalla Cassazione dopo il ricorso degli avv. Nastri e Lerario
Dopo circa sei mesi dal pronunciamento delle Sezioni Unite della Corte di Cassazione, il CNF recepisce il principio di diritto espresso dalla Suprema Corte e annulla l’elezione dell’avv. Fedele Moretti, che, malgrado la pronuncia della Cassazione dello scorso marzo non lasciasse spazio a discrezionalità, ha deciso di resistere anche nel procedimento di rinvio dinanzi al Consiglio Nazionale Forense.
Sono stati due anni e mezzo intensi: una vicenda giudiziaria che ha portato la questione dell’eleggibilità dell’avv. Moretti (e di molti altri Consiglieri eletti in vari Ordini del Paese) fino alle Sezioni Unite.
Le norme in tema di elezioni forensi, alla fine, sono state chiarite in tutta la loro evidente portata, anche in sede nazionale, grazie ai ricorsi presentati (unitamente ad altri 19 Avvocati) dall’avv. Mirella Casiello, Consigliere dell’Ordine di Taranto e Presidente di LibrAvvocati.
A nulla è valso spostare la data delle elezioni nel 2019, i consiglieri che hanno alle spalle già due consiliature (anche se non complete) non possono ricandidarsi: possiamo dire di essere soddisfatti del risultato raggiunto.
L’auspicio è che l’avv. Moretti lasci subito il Consiglio e si possa finalmente voltare pagina: l’Avvocatura jonica aveva ed ha diritto di avere un presidente eletto nel pieno rispetto della Legge vigente.
Avv. Fabrizio Nastri
Avv. Filippo Lerario
(nella foto di copertina, gli avvocati Nastri e Lerario)
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