Il Natale, a volte, come il check-in per un coppia

(di Francesca Greco) Natale, tempo di famiglia, affetti, panettoni e a volte, ahimè… separazioni.
Sì perché da un’indagine Istat pare che Gennaio e settembre siano i mesi in cui si registra il maggior numero di separazioni.
Natale, soprattutto, ha il potere di amplificare ogni emozione, gioia, mancanza, dolore o incomprensione. Tutto sembra più grande come fossimo Gulliver nel mondo dei Giganti. Ed allora, ecco spiegato il motivo per cui si sceglie di arrivare ad una separazione, tra coniugi: si trascorre più tempo insieme, spesso per dovere più che per piacere, siamo meno distratti dal lavoro ed ecco che emergono i problemi che durante l’anno, vuoi per pigrizia, vuoi perché si spera sempre che siano passeggeri, si finisce col trascinare come una pesante valigia. Natale, insomma, come un check-in dove ci dicono che il nostro bagaglio supera il peso massimo. E allora abbiamo due opzioni: lasciare il superfluo e partire più leggeri o pagare una franchigia. Ho visto pagare molte franchigie… motivo per il quale ho scelto di pubblicare dei piccoli vademecum, per evitare ulteriori problemi, dinanzi ad una scelta che è sempre molto dolorosa e complicata.